Torneo Possia 2018: com’è andata
Domenica 10 giugno a Longare siamo stati ospiti degli amici del Torneo Possia ed ogni volta è come tornare in famiglia!
Grazie agli organizzatori anche quest’anno è stato possibile fare le visite di controllo dei nei con il dott. Luca Campana e le dottoresse Ludovica Zorzetto ed Elena Pezzolo e siamo riusciti a visitare 100 persone: il nostro obiettivo è stato centrato!
Nell’edizione 2018 il Torneo Possia si è arricchito di diversi eventi: la Coppa Costobram, gara ciclistica amatoriale ispirata alla saga del rag. Fantozzi, e il Torneo di green Volley animato da Riky.
Nel piccolo centro di Costozza di Longare si è verificata una cosa unica: un’intera comunità ha saputo reagire alla prematura perdita di un giovane con un’iniziativa che ogni anno coinvolge tutti gli abitanti senza limiti di età con la prevenzione primaria e secondaria.
Maria Elena, una nostra giovane volontaria: “Questa era la seconda volta che facevo la volontaria nel torneo Possia. Mi sono trovata molto bene, mi è piaciuto com’era organizzato e soprattutto ho apprezzato il momento toccante della premiazione finale! Ogni anno questo evento riesce a farmi sentire utile, perché prendo parte ad una occasione importante di prevenzione e sensibilizzazione. Riesco anche a divertirmi un sacco, la trovo un’iniziativa bellissima per cercare di promuovere Piccoli Punti e la prevenzione del melanoma”
Per la premiazione quest’anno abbiamo anche avuto un ospite speciale: il Prof. Carlo Riccardo Rossi direttore dell’U.O.C. di Chirurgia Oncologica dello IOV che ha premiato le squadre e ringraziato gli organizzatori.
Il ricavato dal Torneo Possia verrà destinato anche per il 2018 a progetti di borse di studio per medici e ricercatori che sono impegnati per la ricerca contro il melanoma.
Un nostro sincero ringraziamento a tutti gli organizzatori, alla famiglia Possia e a tutta la comunità che ogni volta ci motiva a continuare con passione il nostro lavoro iniziato nel 2006!