Nel corso degli anni, l’Associazione Piccoli Punti ETS ha donato diversi strumenti da utilizzare per la ricerca.
Telecamera per microscopio ottico con software dedicato:
permette la digitalizzazione delle immagini microscopiche, facilitando l’analisi e l’archiviazione dei dati.
Piattaforma di calcolo avanzata:
consente l’analisi digitale dei vetrini istologici, migliorando l’oggettività e la precisione nella diagnosi delle lesioni melanocitarie
Agitatore magnetico riscaldato con sonda esterna:
strumento utilizzato per miscelare e riscaldare soluzioni in modo controllato durante le analisi di laboratorio.
 
			Questa strumentazione ha reso possibile l’analisi di circa 8.000 casi di lesioni cutanee all’anno, migliorando significativamente la capacità diagnostica e contribuendo a definire programmi terapeutici personalizzati per i pazienti affetti da melanoma. Il progetto è stato coordinato dal dottor Rocco Cappellesso, medico anatomopatologo dell’Azienda Ospedale-Università di Padova, e ha rappresentato un importante passo avanti nell’integrazione tra tecnologia e diagnostica oncologica