Nel 2020, l’Associazione Piccoli Punti Onlus, con il supporto di UniCredit, ha donato allo Istituto Oncologico Veneto (IOV) una piattaforma di calcolo avanzata per l’analisi di vetrini scansionati mediante intelligenza artificiale. Questo macchinario è stato destinato al progetto di Diagnostica Istopatologica di lesioni cutanee con Intelligenza Artificiale (DIAI), mirato a migliorare la diagnosi del melanoma cutaneo.
Piattaforma di calcolo avanzata:
consente l’analisi digitale dei vetrini istologici, migliorando l’oggettività e la precisione nella diagnosi delle lesioni melanocitarie

Agitatore magnetico riscaldato con sonda esterna:
strumento utilizzato per miscelare e riscaldare soluzioni in modo controllato durante le analisi di laboratorio.

Telecamera per microscopio ottico con software dedicato:
permette la digitalizzazione delle immagini microscopiche, facilitando l’analisi e l’archiviazione dei dati.

Questa strumentazione ha reso possibile l’analisi di circa 8.000 casi di lesioni cutanee all’anno, migliorando significativamente la capacità diagnostica e contribuendo a definire programmi terapeutici personalizzati per i pazienti affetti da melanoma. Il progetto è stato coordinato dal dottor Rocco Cappellesso, medico anatomopatologo dell’Azienda Ospedale-Università di Padova, e ha rappresentato un importante passo avanti nell’integrazione tra tecnologia e diagnostica oncologica