Cura
Recentemente, nuove classi di farmaci (inibitori del checkpoint immunitario e farmaci mirati su piccole molecole) hanno significativamente migliorato la prognosi del paziente con metastasi a distanza; tuttavia, la tossicità è elevata e i pazienti, a un certo punto, invariabilmente sviluppano resistenza ai trattamenti. Infatti, a tutt’oggi, la sopravvivenza a 5 anni di questi pazienti oscilla intorno al 30%. Questi risultati, anche se notevolmente migliorati rispetto allo scorso decennio, sono tuttora deludenti e pongono l’accento sull’urgenza di sviluppare nuove strategie terapeutiche per il trattamento del melanoma metastatico.
Ai fini di contribuire allo sviluppo di terapie innovative e sempre più personalizzate, l’Associazione ha sostenuto, fin dalla sua origine, progetti di ricerca clinica elettrochemioterapia e pre-clinica quali: